Kiryuzuna hard quality 2/5 mm (1 kg - 1,3 lt), per bonsai di conifere
KIRYUZUNA HARD QUALITY 2/5 mm (1 Kg - 1,3 lt), PER BONSAI DI CONIFERE.
Il kiryuzuna è il componente fondamentale per creare il giusto substrato per qualsiasi tipo di bonsai ottenuto da conifere, come ad esempio Pini ed Abeti.
Il Kiryuzuna viene raccolta e asciugata, riscaldata per rimuovere organismi e parassiti e polverizzata in diverse grandezze.
Il Kiryuzuna può essere miscelata con akadama, pomice, lapillo vulcanico, zeolite e perlite per rendere il substrato più ricco di elementi nutritivi e maggiormente simile alle caratteristiche naturali in cui vivono le piante oppure può essere utilizzata pura come unica componente del terriccio.
A SEGUITO DELL’EVENTO DI FUKUSHIMA, LA GEOSISM & NATURE S.A.S. HA DECISO DI CONTROLLARE RADIOMETRICAMENTE OGNI PROODOTTO DI IMPORTAZIONE GIAPPONESE ED IN PARTICOLAR MODO I SUBSTRATI ED I CONCIMI. DISPONIAMO QUINDI DEI CERTIFICATI RADIOMETRICI CHE DOCUMENTANO LA NON PERICOLOSITÀ DEI NOSTRI PRODOTTI.
ANALISI CHIMICA MEDIA (Eseguita dalla Geosism & Nature s.a.s. mediante Spettroscopia EDX)
L’analisi chimica della kiryuzuna, risulta essere una media tra le due analisi proposte che sono rispettivamente: la prima relativa ai granuli di colore scuro e la seconda relativa ai granuli di colore chiaro.
Granuli di colore scuro
Ossigeno (O): 58,83%;
Silicio (Si): 24,70%;
Alluminio (Al): 7,18%;
Fosforo (P): 0,12%;
Potassio (K): 0,32%;
Magnesio (Mg): 0,38%;
Ferro (Fe): 2,25%;
Calcio (Ca): 0,86%;
Titanio (Ti): 0,21%;
Sodio (Na): 0,57%;
Carbonio (C): 4,50%;
Manganese (Mn): 0,01%;
Tallio (Tl): 0,06%.
Granuli di colore chiaro
Ossigeno (O): 53,84%;
Silicio (Si): 16,84%;
Alluminio (Al): 14,52%;
Fosforo (P): 0,09%;
Potassio (K): 0,11%;
Magnesio (Mg): 0,10%;
Ferro (Fe): 0,83%;
Calcio (Ca): 8,47%;
Titanio (Ti): 0,10%;
Sodio (Na): 1,52%;
Carbonio (C): 3,58%;
Manganese (Mn): 0,01%;
Tallio (Tl): 0,00%.
CARATTERISTICHE TECNICHE
pH: neutro.
CARATTERISTICHE FUNZIONALI E CAMPI DI UTILIZZO
Inerte naturale leggero, ideale per:
• fornire il giusto equilibrio di acqua, aria e sostanze nutritive;
• trattenere a lungo l'acqua senza fradiciare le radici;
• fcontiene enormi quantità di minerali grazie alla sua origine vulcanica.
Ulteriori accorgimenti per una giusta formula per il terriccio:
• il drenaggio deve variare da specie a specie; è quindi importante tenere anche conto della situazione ambientale in cui vive il nostro bonsai; il terriccio ideale dovrebbe essere aerato nella giusta maniera, così da far circolare l'ossigeno e ritenere abbastanza acqua da soddisfare il bisogno idrico della pianta fra un'annaffiatura e l'altra
• le piante vivono in simbiosi con micorrize. E' utile quindi stendere, a diretto contatto con la parte inferiore delle radici, un velo di terra originaria;
• usare tutti i componenti del terriccio ben asciutti e lasciati riposare per qualche giorno al sole eliminando parti di piante, semi, larve o insetti.
NB: NOTIZIE SULL’IMBALLAGGIO
Si precisa che il prodotto arriverà all’interno di un sacchetto (del peso complessivo di 1 Kg, come specificato nel titolo dell'inserzione) etichettato e confezionato, secondo i termini di legge, dagli addetti della Geosism & Nature s.a.s.